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Ogni paese del mondo ha le proprie superstizioni. Anche se in tempi moderni queste credenze continuano a perdere seguaci, e sempre meno persone ci credono, hanno comunque molti adepti. Alcuni paesi condividono credenze simili, mentre altri sono completamente diversi. La Thailandia è un paese di superstizioni. Come accade in altri luoghi, molte vecchie superstizioni stanno diventando obsolete in Thailandia. Ma ci sono ancora molti thailandesi che, in misura maggiore o minore, credono in molte di queste cose. Ecco alcune delle più buffe superstizioni thailandesi in cui potresti imbatterti nel tuo viaggio.
I veggenti
In Thailandia è molto comune visitare veggenti, che chiedono un compenso per leggere il futuro e consigliare su quale decisioni prendere. Chiedono ogni tipo di tariffa, di solito tra i 50 e i 1500 THB, ma a volte anche molto di più. I veggenti sono visitati sia da umili lavoratori che da individui facoltosi.
I mo duu (una parola thailandese che può essere tradotta come “medico visionario”) danno consigli su ogni aspetto della vita, poiché i loro clienti cercano risposte a tutti i soliti argomenti: lavoro, famiglia, soldi o amore. Se cammini per Bangkok per un po’ di tempo, è molto probabile che finirai per vedere un veggente che dà consigli a un cliente, forse in un banchetto per strada o in una caffetteria, poiché è una delle superstizioni thailandesi più diffuse.
Il business degli amuleti
Gli amuleti sono un’altra delle principali superstizioni thailandesi. Andando in giro per Bangkok (ad esempio dietro al Grand Palace) ci si imbatte di frequente in bancarelle e negozi che vendono ogni tipo di amuleti. Gli amuleti sono di solito piccole figure di Buddha, e il loro prezzo varia enormemente: da pochi euro fino a qualche migliaia.
Questi particolari oggetti rappresentano un’enorme industria in Thailandia. Il loro prezzo dipende da molti fattori come il materiale con cui sono fatti (ad esempio, quelli fatti di ossa di dinosauro sono molto apprezzati), la loro età, la figura che rappresentano o le loro condizioni. Ma il principale fattore che ne determina il valore è quanto potente si suppone sia.
Il tredicesimo piano
Anche se ci sono decine di grattacieli nel paese, è improbabile trovare un 13° piano in un edificio in Thailandia. Dopo il 12, si salta il 13 e viene sostituito con il 12B o qualche altra sigla (spesso AA). Questa credenza che attribuisce sfortuna al numero tredici ha radici occidentali, ma ha preso piede in Thailandia probabilmente più di quanto avvenga nella maggior parte dei paesi occidentali.
I bastoncini magici
In molti templi thailandesi c’è un bicchiere di legno pieno di bastoncini di legno. Ogni bastoncino ha un numero, e ogni numero è associato a un piccolo foglio di carta con una dozzina di frasi scritte in thai e una lingua antica usata nei testi buddhisti.
Il metodo per scegliere il bastoncino è scuotere delicatamente il bicchiere finché uno dei bastoncini non cade a terra. Questo, è un modo per ottenere alcuni suggerimenti, spesso piuttosto criptici, sul futuro della persona che ha agitato il bicchiere.
Gli amuleti nei taxi
A Bangkok ci sono migliaia di taxi. Deve essere una delle città al mondo con il più alto rapporto di taxi per abitante, se non la più alta. Di mezzi di trasporto abbiamo ampiamente parlato qui su TuttoThailandia ma in questo caso vanno mezionati a causa di una delle loro caratteristiche più originali: gli amuleti che hanno all’interno dll’abitacolo.
È abbastanza facile notarli appesi allo specchietto retrovisore, sul cruscotto così come alcuni disegni misteriosi nella parte interna del tetto dell’auto. Sono amuleti. I thailandesi credono tradizionalmente che gli incidenti accadano a causa del karma ovvero una conseguenza delle cattive azioni nelle vite precedenti. Poiché un tassista non può controllare il karma dei suoi passeggeri, un modo per proteggersi è attraverso questi amuleti, che contrastano la sfortuna che qualsiasi passeggero può portare con sé e, quindi, evitare di avere un incidente.
I tatuaggi
I tatuaggi sacri thailandesi (roi sak) si pensa rafforzino chi li ha addosso. Questi tatuaggi vengono tradizionalmente fatti da monaci buddisti nei templi, e non usano alcuna macchina se non un ago all’estremità di una lunga e sottile stecca di legno o metallo. Questi tatuaggi di solito includono qualche scritta nella lingua antica Khom. I tatuaggi più piccoli vengono fatti in circa 20 minuti, e una volta fatti devono essere attivati perché i loro poteri facciano effetto.
Coloro che si fanno fare i tatuaggi possono chiedere il tipo di disegno o design che desiderano, ma è anche comune che il maestro tatuatore scelga cosa disegnare, secondo la personalità e le esigenze del “cliente”. Di solito disegnano animali, che si ritiene concedano differenti poteri. I draghi, ad esempio, si suppone portino forza e saggezza. I clienti pagano il tatuaggio che ricevono nel tempio, ma sono piuttosto economici poiché sono principalmente popolari tra le classi più povere. C’è una celebrazione in Thailandia in cui centinaia di uomini si fanno tatuare lo stesso giorno.
25 anni, l’età della sfortuna
Compiere 25 anni è qualcosa che molti thailandesi non gradiscono. In realtà, molti credono che sia una delle peggiori età nella vita, quando si è più inclini a subire sfortuna. La spiegazione che danno i thai di questa cosa è che 25 anni è l’età in cui la maggior parte dei thailandesi cominciano a vivere da soli, finisce gli studi, inizia a lavorare e altro.
Quindi è un momento di cambiamento, con tutti i pericoli che ciò comporta. Il passo finale nella vita adulta. Alcuni credono che questa età possa aprire le porte alla sfortuna se non si fanno le scelte giuste. Quindi essenzialmente c’è la convinzione che sia un’età in cui bisogna fare attenzione particolare, per assicurarsi di intraprendere la strada giusta.
Le supestizioni thailandesi sui fantasmi
I fantasmi, o phii come sono conosciuti in thailandese, sono molto presenti nella società e nella cultura thailandese. Ci sono molti tipi di fantasmi, ma i più terrificanti sono gli spiriti di persone che hanno avuto morti violente o hanno fatto cose cattive nelle loro vite precedenti. La maggior parte dei giovani thailandesi conosce storie sui fantasmi, e molti affermano persino di aver avuto incontri personali con loro, o di conoscere qualcuno che l’ha fatto.
Molti thailandesi sentono una forte attrazione per le storie di horror soprannaturali, e i film horror thailandesi più popolari si basano su queste storie di phii. La maggior parte dei thailandesi di tutte le età, status e condizioni crede nei fantasmi e ne ha paura, quindi questa è un’altra delle superstizioni thailandesi più diffuse.
I numeri
La numerologia è molto importante in Thailandia. Come abbiamo visto in precedenza, i tredicesimi piani degli edifici quasi non esistono, e l’età di 25 anni si ritiene porti sfortuna. Ma questi sono solo due tra molti esempi di superstizioni thailandesi basate sulla numerologia.
La superstizione legata ai numeri che maggiormente sorprende è quella legata al numero di telefono. Sia per questioni superstiziose che di apparenza. Il numero di telefono è una delle prime cose che le persone scambiano, quindi se hai un numero originale, ad esempio 089999999, questo impressiona molto le persone. Questo per via del fatto che qusto genere di numeri viene venduto a prezzi maggiorati rispetto a schede sim comuni. I numeri più originali o facili da ricordare possono raggiungere anche prezzi di migliaia di euro.
Lo stesso discorso vale per le targhe delle auto. Alcune combinazioni numeriche, specialmente quelle facili con lo stesso numero che si ripete o quelle molto corte (la quantità di lettere e numeri sulle targhe va da 2 a 6 in Thailandia) sono addiritttura vendute in apposite aste dove le sigle più ambite ragiungono prezzi elevatissimi
A proposito, il 9 è un numero fortunato in Thailandia, quindi giusto per essere sicuri abbiamo elencato solo nove superstizioni thailandesi.
